Da sempre sono stata attratta dalle cose vecchie, oggetti o parte di essi che hanno avuto un ruolo più o meno importante, che poi sono stati inesorabilmente gettati via, a volte anche in modo “selvaggio” inquinando l’ambiente in cui viviamo, e così mi sono ritrovata a girare per mercatini, a raccogliere dai cumuli di rifiuti abbandonati qualche pezzo che sembrava chiamarmi, trattasi di oggetti dei più disparati, che hanno colpito la mia attenzione vuoi per il colore, per la forma, vecchi giocattoli rotti, che mi riportano al tempo della mia infanzia, libri ingialliti, tubi contorti, insomma tutto ciò che “pulsa”